
La Legge di Bilancio 2025 è caratterizzata anche da importanti modifiche al finanziamento del Sistema Sanitario Nazionale italiano volte a migliorare la copertura sanitaria di tutti i cittadini. Fondi extra mirano così a migliorare l’accessibilità ai servizi, a ridurre le liste di attesa e a potenziare l’assistenza di base e territoriale. Ma occorre analizzare come saranno distribuite queste risorse.
Fondi extra per la sanità pubblica
Per l’anno 2025 il finanziamento alla sanità pubblica è stato aumentato di 1,302 miliardi di euro, raggiungendo un totale di 136,5 miliardi di euro. Sebbene limitato, questo aumento rappresenta uno sforzo in avanti nei confronti del rafforzamento del Sistema Sanitario Nazionale per migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi.

I fondi extra saranno destinati a quei settori più critici come l’assunzione di personale sanitario, il miglioramento delle infrastrutture e delle tecnologie impiegate. Una parte delle risorse sarà impiegata per aumentare l’indennità infermieristica, di tutela del malato e di promozione della salute per incentivare il personale sanitario a rimanere a lavorare nel pubblico.
Inoltre, è stata introdotta anche un’interessante modifica che permetterà agli operatori sanitari di prolungare il servizio fino ai 70 anni di età su base volontaria in modo da poter disporre di risorse umane esperte e valide, contribuendo anche a colmare le croniche carente di personale sanitario per garantire la continuità dell’assistenza.
Ridurre le liste di attesa
Un altro aspetto di prioritaria importanza della Legge di Bilancio 2025 è la riduzione delle liste di attesa per le prestazioni sanitarie. Per raggiungere questo obiettivo è stato aumentato il limite di spesa per l’acquisto di prestazioni da parte del settore sanitario privato accreditato, con un aumento dello 0.5% per il 2025 e dell’1% per il 2026.

Con questa misura si spera di garantire, almeno in parte, a un più facile accesso alle cure da parte dei pazienti, riducendo i tempi di attesa e migliorando l’efficienza del sistema. Per incentivare le Regioni in tal senso sono stati introdotti sistemi di premi per le Regioni che raggiungono una riduzione delle liste di attesa nel biennio 2025-2026.
Con questi incentivi si spera di arrivare a una migliore efficienza nella gestione delle risorse sanitarie a livello sanitario. Un’altra modifica riguarda i Livelli Essenziali di Assistenza con un finanziamento di 50 milioni di euro, affinchè i servizi offerti dalla sanità pubblica siano in linea con le esigenze sanitarie e mediche della popolazione.
Gli investimenti nella prevenzione
La Legge di Bilancio 2025 dedica un capitolo a parte alla prevenzione e alla promozione della salute pubblica. Tra le misure in calendario vi è il rifinanziamento dello screening polmonare per aumentare le strutture coinvolte in questo programma di prevenzione, migliorare la diagnosi precoce e il trattamento delle malattie di tipo respiratorio.

Tra i fondi extra dedicati a questo settore compare quello rivolto alla prevenzione e alla cura dell’obesità, con risorse di 1,2 milioni di euro per l’anno 2025, 1,3 milioni di euro per l’anno 2026 e 1,7 milioni di euro a partire dal 2027 per finanziare iniziative che mirano a promuovere stili di vita sani.
Tra le modifiche introdotte abbiamo infine l’istituzione di un fondo dedicato alle dipendenze patologiche con un finanziamento di 94 milioni di euro a partire da quest’anno. Le risorse hanno l’obiettivo di organizzare prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione verso i soggetti affetti da dipendenza patologica, migliorando l’accessibilità all’assistenza.
Le conseguenze sulla copertura sanitaria
L’aumento dei fondi per la sanità pubblica previsti dalla Legge di Bilancio 2025 avrà conseguenze significative sulla copertura sanitaria di tutti i cittadini italiani. I finanziamenti aggiuntivi permetteranno di migliorare l’accessibilità ai servizi del Sistema Sanitario Nazionale, a ridurre le disuguaglianze regionali e a potenziare l’assistenza a livello territoriale.

In particolare, la riduzione delle liste di attesa e il rafforzamento dei servizi di prevenzione contribuiranno a garantire un’assistenza più equa e di qualità su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, sarà importante vigilare attentamente sull’effettiva attuazione delle azioni previste e garantire una gestione razionale ed efficiente delle risorse messe a disposizione.
In conclusione, i fondi extra stanziati dalla Legge di Bilancio 2025 per il sistema Sanitario Nazionale italiano possono rappresentare una nuova opportunità tesa al rafforzamento della sanità pubblica e per migliorare la copertura sanitaria per tutti i cittadini, attraverso un’attenta pianificazione e una intelligente gestione delle risorse messe in campo.