
Siamo abituati ad associare la muffa con le macchie scure che si formano negli ambienti umidi, ma esattamente che cos’è? La muffa non è solo una macchia antestetica che sciupa l’armona di una stanza, ma è un vero e proprio fungo capace di moltiplicarsi nei luogh caldi, umidi e poco arieggiati.
Perché si forma la muffa in bagno?
Il bagno è una fra gli habitat ideali della muffa, perché caldo, umido e poco ventilato. La muffa è un fungo capace d riprodursi molto rpidamente attraverso le spore sprigionate nell’aria; quando compaiono le prime macchie sui muri vuol dire che la sua proliferazione è già piuttosto avanzata, per questa ragione è di cruciale importanza correre subt a ripari.

La muffa può formarsi per la condensa o a causa di un’infiltrazione. Hai presente quelle goccoline che si formano sui vetri delle finestre, sulla piastrelle o sugli specchi? Sono il risultato del vapore acqueo a contatto con una superficie più fredda. Se non s’interviene, aprendo una finestra, le goccioline aumentano, formano una patina d’acqua ristagnante che aumenta l’umidità nella stanza.
Altrimenti, la muffa può essere conseguenza di un’infiltrazione, provocata dalla perdita d’acqua di una tubatura o a causa di un muro esposto di continuo alla pioggia e all’umidità. In entrambi i casi, è bene adoperarsi fin da subito per risolvere il problema alla radice, altrimenta la muffa tenderà a colonizzare gran parte del locale.
Perché è importante eliminare la muffa dal bagno
La comparsa della muffa n casa è un problema che va affrontato al più presto, prima che la siuazione sfugga di mano. A rischio non è solo la struttura dell’edificio, ma anche la salute delle persone che abitano all’interno. La muffa, infatti, è un microrgarnismo vivete capace di proliferare molto velocemene e di rendere l’aria di un ambiente insalubre.

L’ideale sarebbe adottare alcuni semplici accorgimenti che possano prevenirne la formazione, soprattutto nelle stanze particolarmente umde, chiuse e calde, come il bagno. La soluzione più ovvia e semplice è quella di tenere la finestra un po’ aperta, quando si sta facendo la doccia o il bagno. In alternativa, si può valutare di montare una griglia di ventilazione sulla finestra.
Ci sono dei modelli di griglie che, non appena il grado di umdià aumenta nel locale, si aprono n automatico. Può bastare una ventilazione meccanica per arieggiare efficamente la stanza e impedire la formazione della muffa. Un’altra opzione da non sottovalutare è l’uso di un piccolo deumidificatore, efficace soprattutto nei bagni di dimensioni ridotte.
Prevenire la formazione della muffa: altri consigli utili
Come abbiamo potuto constatare, le soluzioni per evitare la comparsa e la proliferazione della muffa sno dverse, da quelle gratuite a quelle un po’ più costose e tecnologiche. Un’ultima alternativa che vogliamo suggerirti, se i rimedi sopra non ti hanno convnto del tutto, è quello di passare una mano d pittura anti-muffa, o anti-umidità sulle pareti del bagno.

E se le prime macchioline scure sono già comparse dui muri, come fare a rimuoverle? Eliminare la muffa dal bagno, se non ha ancora invaso gran parte della superficie, è possible, ricorrendo a dei rimedi casalinghi. Dal classico bicarbonato di sodio alla candeggina e all’aceto di vino bianco, le soluzioni sono diverse e tutte a basso costo.
Lo sanno tutte le casalinghe più esperte, il bicarbonato è un alleato prezioso capace di risolvere molti problemi in casa. Uno di questi è la formazione della muffa in bagno. È sufficiente mescolarne una parte con l’acqua calda, trasferire la miscela in un flacone spray e spruzzarle direttamente sulle macchie scure. Aspetta poco tempo perché agisca e infine risciacqua bene.
Bicarbonato di sodio e aceto bianco: un rmedio infallibile
Se temi che il bicarbonato di sodio sia acqua di rose contro le macchie di muffa, puo massimizzare la sua azione aggiungendo alla soluzione liquida anche dell’aceto di vino bianco. In questo caso, faresti meglio a usare alcune precauzioni, come mascherina e guanti protettivi, perché la miscela potrebbe rivelarsi particolarmente effervescente.

Altriment, potresti affidarti alla classica candeggina, la scelta più indicata se dev eliminare la muffa formatasi sulle piastrelle. Potra diluirla con l’acqua o utlizzarla da sola, servendoti di una spugna o di uno spruzzini. Lascia passare qualche minuto, il tempo necessario che abbia effetto, e poi rsciacqua con acqua fredda.
Può suonarti strano, eppure anche il succo di limone può avere un effetto positivo nel caso in cui la formazione della muffa sia agli esordi, del resto l limone è un efficace antbatterico e fungicida naturale. Potrai mescolarlo con poco sapone e strofinarlo direttamente sulle zone da trattare. Attendi pochi minuti, prima di rsciacquare con cura.